Skip to content

Latest commit

 

History

History
39 lines (29 loc) · 3.2 KB

prova.md

File metadata and controls

39 lines (29 loc) · 3.2 KB

Quanti positivi ci sono in totale in Italia?

Ovviamente non è possibile fornire una risposta in quanto ad oggi è stato effettuato poco più di un milione di tamponi, di questi la maggior parte è stato effettuato su sintomatici e, in molti casi, ripetutamente. I cosiddetti "guariti" infatti sono stati testati quantomeno tre volte: la prima quando sono risultati positivi, la seconda quando sono risultati negativi, la terza volta per confermare la negatività.

In questo quadro così confuso ci ha pensato lo studio dell'Imperial College London secondo il quale la percentuale sarebbe stata, al 30 marzo, del 9.8%.

Altri studi ipotizzano 5-6 milioni di contagiati, confermando quindi l'ordine di grandezza del 10%. Lo stesso capo della Protezione Civile sostiene che per ogni positivo noto potrebbero esservene altri 9 "a piede libero".

L'esperimento, purtroppo isolato, di Vò Euganeo ha rilevato che su 2778 tamponi eseguiti a tappeto sulla popolazione del comune, in massima parte eseguiti tra il 25 ed il 2ale9 febbraio, il 2,5% è risultato positivo.

In tutto il Veneto, fino al giorno 29/2, sono stati totalmente eseguiti 8659 test (tolti quelli di Vò si tratta presumibilmente di test mirati e non a tappeto) e la media mobile a 5 giorni della percentuale di persone risultate positive a tali test è stata proprio del 2.5%. I dati possono essere consultati qui.

Ipotizziamo allora che tale grandezza, ossia la media a 5 giorni del rapporto tra i valori giornalieri dei nuovi positivi e dei test effettuati, possa essere utilizzata come stima della percentuale di contagiati totali di una popolazione.

Oggi tale rapporto è stato, in Veneto, del 4.6% e analoga, pertanto, è la stima della percentuale di contagiati in tutta la regione: 4.6%, in lento calo dopo un picco registrato a marzo. Applicando lo stesso ragionamento per tutte le regioni e per la totalità della popolazione italiana le percentuali di contagio nelle varie regioni potrebbero essere dell'ordine di quelle espresse di seguito (tralasciando le regioni che oggi hanno eseguito pochi test):

Basilicata 2%, Calabria 2%, Campania 5%, Emilia Romagna 10%, Friuli Venezia Giulia 5%, Lazio 5%, Liguria 10%, Lombardia 15%, Marche 10%, Trentino Alto Adige 8%, Piemonte 15%, Puglia 5%, Sardegna 5%, Sicilia 3%, Toscana 5%, Umbria 1%, Valle d'Aosta 15%, Veneto 5%, Italia 8%

Il dato italiano (8% in costante lento calo dopo aver superato, i primi di marzo, il 20%) è quindi in linea con le ipotesi citate precedentemente.